2 dicembre 2011

Il mio rapporto (difficile) con i mezzi pubblici

Tutto é iniziato a 14 anni, in quarto ginnasio. Il liceo non era quello dive andavano tutti 'che non era tanto buono' ma quell'altro, dove non andava nessuno. Altra strada. 10 km da casa. Motorino:assolutamente no. C'è l'autobus. Il 907. Un numero che ho odiato profondamente. Uno ogni 45/60 minuti. Pressato di ragazzini che andavano agli istitutì tecnici lungo la strada. Strada super trafficata. Peggio delle sardine sull'autobus per almeno un'ora tutte le mattine, e uguale al ritorno. A volte sono andata a piedi, 10 km. Tipo maratoneta. Poi è arrivato il trenino, quasi peggio, poi erano pochi e non coincidevano gli orari. Dopo il secondo giorno di scuola di mio fratello (io ero al terzo anno ormai, primo liceo classico) alla scuola dive andavano tutti, sull'altra strada con autobus un po' meno pieni e un po' meno traffico, poverino, arriva il motorino x lui. Punto i piedi e arriva anche a me. L'anno dopo ho anche cambiato scuola. E non ho messo quasi mai più piede su un mezzo pubblico a Roma. Perchè li odio, e c'é un motivo.
Oggi, 36 anni. Lavoro a sedici km da casa da un annetto. Policlinico Umberto primo a Roma, se lo conosci lo sai che o hai un motorino o la macchina puoi dartela sui denti. Ma io potrei prendere quel famoso trenino e due metro, tempo 1 ora e 15. Ma io e i mezzi pubblici...ehm. Eppure ci ho provato... E anche oggi, per esempio. Trasferta a latina. Ok, prendo il treno. Trenino alle 7.26, le sardine ve lo dico io, stanno molto più larghe. Scene folli, bambini urlanti e madri che pregano di non essere schiacciate. Manco un carri di bestiame. Tanto che ad ogni fermata il capotreno scende e pressa per chiudere le porte, così anzichè 20 minuti ce ne mettiamo 45. Poi il treno, una passeggiata di salute. Poi ci sarebbe il capitolo latina, dove dall'università devi prendere un pullman in una stazione da bronx raggiungere il treno che passa ogni ora e magari anche tornare a Roma. E ancora manca la parte metro e trenino, ma ci penseró tra mezz'ora in mezzo a tutta la scolaresca romana. Non voglio considerare che mi gira il culo perchè ho appena firmato un contratto che dopo l'approvazione della corte dei conti ( quindi tra circa 40-60 gg) mi pagherà meno di prima per soli sei mesi dopo giá tre mesi che lavoro gratis, dico che in assoluto io ho un pessimo rapporto con i mezzi pubblici. Lo dico serenamente, è questione di compatibilità e di coincidenze. Io e loro non siamo compatibili. Mi sono ritrovata sul pullman sbagliato col biglietto sbagliato (e quindi senza biglietto) nella direzione sbagliata...eppure ho fatto gli scout eh, ne la so cavare. È che siamo disuniti dal destino, ecco cos'è. È ora che io me ne faccia una ragione. E continui a smadonnare per il parcheggio ogni mattina, è questione di karma.

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